47 (filza)
Datazione:
1659
Materiale: carta
Descrizione
Cartone e disegno di tutte le terre e beni tanto compresi nel vecchio circondario della Linea Rossa, quanto di quelli che negli anni 1651 e 1652 furono ritrovati danneggiati e ricoperti dalle acque del Lago e Paduli di Sesto, per le inondationi seguite in detti anni, stati anche essi dichiarati doversi incorporare nelli Repartimenti, che doveranno farsi di anno in anno di Scudi 2000 per le spese fatte e che si faranno dall'Ecc.mo Cons.o, in perfettionare pertiche 1550 di Nuova Serezza a Vico Pisano, con li suoi annessi e connessi, come per li Capitoli stabiliti con l'AA. di Fiorenza sopra questa materia, fino al totale suo rimborso, nel modo e forme che apparisce per decreti suoi, alli quali ec. Fatto da me Paolo Natalini pubblico agrimensore, di ordine del medesimo Ecc.mo Cons.o, questo presente anno 1659; dichiarando che la parte colorita di giallo sono pollini e pagliareti, e che il colorito di verde sono terreni non compresi.
Cartone arrotolato sopra un grosso bastone di legno. È molto deperito. La legge del dì 8 Novembre 1560 aveva stabilito, che oltre l'incameramento totale o parziale delle terre vicine al Lago e inondate, le spese per l'abbassamento avrebbero gravati i possidenti degli altri terreni asciutti della pianura lucchese, i quali, benchè già coltivati, avessero però anch'essi risentito benefizio. Gl'ingegneri incaricati di determinare questa estensione di territorio, la circoscrissero nella mappa mediante una linea rossa. E di qui venne il titolo di Linea Rossa al circondario che allora e poi venne imposto per le spese di questi paduli. Dopo che in forza della concordia del 1655 si fece la Nuova seconda Serezza (1), le spese si repartirono anche oltre la Linea Rossa, essendosi compresi altri terreni che erano stati raggiunti dalle acque nell'escrescenze del 1650 e 1651. Per questo nuovo e più largo ripartimento fu fatto il cartone ora descritto.
Unit_id: D[01]D[01]D[179]U[47]
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