12 (mappa)
Datazione (dedotta):
1561 - 1574
Titolo [critico]
Copia dell' iscrizione antica pezzi tre, quinta, sesta, settima tavolaTitolo [est]
Copia della iscrizione Antica
Pezzi tre quinta, sesta, settima, Tavola
n° 5. n°6. n°7Titolo [est]
Arnolfini e Pinitesi
40 1°
Autori:
Benedetto Saminiati (rilevato)
Agnello Giganti dello Scharpellino (rilevato)
Misure: 280 x 1140 mm
Materiale: carta ruvida montata su tela
Stato di conservazione: discreto.
Segnatura: 12
Tecnica: china
Orientamento: nord in alto
Scala: manca
Toponimi:
Tassera
Leccio
Fossa Bianca
via Mediante
Descrizione [testuale]
La carta elenca beni di: Arnolfini e Penitesi, Gugliermo dal Portico, Tommaso Balbani, Girolamo Minutori, Giuseppe Francinotti, Giuseppe Civitale, Michele di Tommaso Dati, Antonio BusraghiDescrizione [critica]
La carta è la descrizione di beni con misure e nomi dei proprietari compresi tra la fossa Tassera e il Leccio. Lungo la fossa Bianca e il Leccio scorrono due strade: Bianca e via Mediante. A nord i corsi d'acqua intersecano il tracciato di una terza via di cui non è indicato il nome che corre verso nord- est. In basso compaiono le scritte:terra lavorativa per vendere, arginetto, pagliareti d'acqua del lago di Sesto.Alcune linee ondulate tracciate a mano libera indicano l'andamento dei corsi d'acqua e le sponde del lago. Alle estremità del disegno sono indicati tramite le lettere i quattro punti cardinali. Il disegno preciso è unito ad un tratto sicuro. Sull'esterno della carta figura la scritta:Penitesi Arnolfini. I due nomi così associati rimandano immediatamente alla compagnia diretta da Ludovico Penitesi e Jacopo Arnolfini in Lucca. Di essa è ignota la data di fondazione, ma era sicuramente attiva nella città intorno al 1561. Tale compagnia, nota, anche come compagnia della seta, operava lungo le vie commerciali allora battute dai mercanti lucchesi, in stretto contatto con compagnie di Anversa e di Lione, nelle quali avevano forti interessi uomini di affari lucchesi. Tali compagnie si occupavano principalmente del commercio con particolare interesse verso il commercio dei prodotti tessili, principalmente lana e seta. Ma operavano anche come compagnie finanziarie, trattando investimenti immobiliari. La compagnia Penitesi - Arnolfini con sede a Lucca aveva fin dai suoi primi anni della sua attività, acquisito un notevole patrimonio immobiliare, distribuito in tutto il territorio della provincia. In particolare, Jacopo Arnolfini appare interessato a terreni del circondario del lago di Sesto: nel 1563 tratta l'acquisto di alcuni beni siti in Colle di Compito.
Approfondimenti bibliografici: [1]
Bibliografia:
[1]
G. Benvenuto, Dizionario biografico degli Italiani, Voci Lucchesi, Istituto dell'Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani, vol IV, Società Grafica Romana, 1962, pp 257-276.
Aggiornamenti:
2003-12-03
2006-11-10, Brogi M. , Torre A.
Immagini:
Unit_id: D[01]D[01]D[179]U[45]M[12]
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