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Albero



Offizio sopra l'Ozzeri e Rogio (fondo)

Unità: 68


Datazione: 1 Gennaio 1545 - 31 Dicembre 1801

Descrizione [sias]

L'ufficio, con competenza sulla manutenzione dei corsi d'acqua dell'Ozzeri e del Rogio, fu istituito con decreto del consiglio generale del 7 gennaio 1545 e soppresso nel 1801 con la legge istitutiva del comitato generale di acque, fabbriche e strade.

Descrizione

da Bongi Salvatore, Archivio di Stato di Lucca Inventario a stampa Vol 1 (pag. 289 - 292)

Sembra provato dai documenti anteriori al 1000, che de' più rami che ebbe il Serchio, uno si staccasse presso Moriano, e traversata parte della bassa pianura lucchese, facesse gorgo presso la Pieve di S. Paolo, detta appunto in Gurgite, per dividersi in due direzioni, una verso il Lago di Sesto, l'altra verso ponente, dove raggiunto il luogo detto Flesso (Montuolo), faceva gomito e di lì a poco ritornava nel ramo maggiore del Serchio.

Cessata quella comunicazione diretta dell'acqua del Serchio fra Moriano e la Pieve di S. Paolo, di cui è forse residuo il così detto Ozzoretto, quella fossa o canale, che aveva un capo nel Lago di Sesto l'altro nel Serchio, rimase, perché alimentato dalle fosse e dai rii della pianura a mezzogiorno e levante di Lucca, e delle pendici de' monti pisani.

Questo canale o fosso ebbe due nomi; dicendosi Ozzeri [001]il tratto che scorre verso il Serchio; e Rogio quello che mette al Lago. Ad eseguirvi i risarcimenti ed i lavori occorrenti si trovano elette speciali deputazioni ne' primi decenni del Secolo XVI, e forse di simili elezioni vi saranno esempi più antichi. Ma un Offizio stabile sopra l'Ozzeri e Rogio si può dire determinato colla legge del 7 Gennaio 1545, prorogata e confermata in seguito da moltissime altre. Il numero dei cittadini chiamati a comporlo fu di tre; e solamente per breve tempo, ed in occasioni straordinarie, il numero loro venne accresciuto. In appresso poi l'autorità sua restò allargata, essendogli stata affidata la cura ed i lavori dei rii e delle fosse, che mettono nell'Ozzeri e nel Rogio, o che in qualche modo vi hanno attinenza.

Alcuna volta questo Offizio operò insieme con altri, trattandosi di lavori comuni; e ciò sempre per ordine del Consiglio Generale.

Fu soppresso nel 1801, come gli latri uffici di questa natura, e le sue ingerenze passarono nel Comitato sopra le Acque, Fabbriche e Strade. Quest'ultimo essendosi valso di alcuni libri già incominciati, ne viene che in alcuni de' volumi qui sotto notati vi sieno scritture oltre l'anno anzidetto.

L'Offizio sopra l'Ozzeri e Rogio, unito a quello sopra i Paduli di Sesto, formò la Deputazione sopra il Nuovo Ozzeri e trattò gli affari relativi a quel disegno. Le scritture che risguardano la Deputazione fanno serie a parte, in seguito alla presente.



Note:
[001] Nome derivato dalla stessa parola onde venne quello di Serchio, e che conferma appunto l'antica comunanza fra loro (Aesar, Auser, onde Ozzeri; Auserculus, Auserclo, onde Serchio).


Strumenti di ricerca:
Bongi, I, pp. 289-292. - inventario a stampa

Consistenza:
voll: 57
bb: 11
Totale unità: 68


Aggiornamenti:
2006-03-17, OR


Unit_id: D[01]D[01]D[166]
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