1758-30 (filza)
Datazione:
18 Aprile 1758
Titolo
1758.
Negoziato per divertire l'apposizione delle Cateratte al perno d'Ozzeri, a cura dell'egregio Ser Vincenzo Minutoli.
Formato: 4°
Condizione: carte
Sequenza:
carte, 1 - 207 (più due quaderni aggiunti)
Descrizione
Riuscitosi il disegno di costruire le cataratte, la Reggenza Toscana mise innanzi che dovessero farsi, non già alla foce dell'Ozzeri, ma al così detto Perno, nel punto cioè dove il canale divideva le sue acque, parte delle quali si avviavano verso il Serchio e parte verso il Lago di Sesto. Ma i Lucchesi, che dai loro idraulici erano accertati come dall'apposizione del riparo in quel luogo ne sarebbe venuto certissimo danno alla loro campagna, si opposero.
Nel presente registro sono copiati a parte tutti i Decreti del Cons. Gen., le Deliberazioni dell'Offizio, le perizie ec., tendenti "a divertire" le pretese della Reggenza, le quali infatti furono spuntate. Le cataratte vennero più tardi (1786 - 1787) costruite alla bocca dell'Ozzeri, secondo il consiglio degli idraulici lucchesi, senza che ne venisse il menomo danno al terreno pisano (V. sopra al n.° 18). Di questa controversia, e di altre che si agitarono fra Toscana e Lucca per causa di lavori intorno ad acque, parlano assai scrittori e più specialmente Tommaso Trenta nelle notizie sull'Arnolfini [001].
Note:
[001]
Notizie istoriche per servire alla vita del Sen. Gio. Attilio Arnolfini, le quali contengono ancora ai luoghi opportuni una breve istoria delle acque lucchesi, raccolte da Tommaso Trenta, l'anno 1813: codice originale in fogl., di pag 528, esistente nella Libreria dell'Archivio, per acquisto recentissimamente fattone fra i libri dell'autore (Aprile 1872). Il Trenta, stampando nel 1821 le Memorie sull'Arnolfini ec., ridusse in compendio l'antecedente lavoro, che citiamo di preferenza come più esteso e più ricco di particolari.
Unit_id: D[01]D[01]D[166]U[30]
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