Datazione (rilevata):
22 Luglio 1461
01. Atto
Datazione (rilevata):
22 Luglio 1461
Persone:
rogante: Francesco del fu ser Vito Pini, cittadino lucchese (signum: 1)
testimone: Giovanni Bartoli cittadino lucchese;
testimone: Pellegrino di Piero da Castiglione:
Regesto:
Franciscus olim Ser Viti Pini, cittadino lucchese.
Ser Giovanni quondam Andrea Massarii cittadino lucchese, procuratore agente a nome di Michele del quondam Gaggetto Totti, Rettore dell'Ospedale di S. Maria Filiporta di Lucca, prende possesso dei seguenti beni spettanti al suddetto Ospedale: una terra posta a S. Maria del Giudici, in luogo detto "amoraticho"; una terra come sopra, in luogo detto "acatro"; una terra come sopra, luogo detto "a sala"; una terra come sopra, luogo detto "a prunato"; una terra come sopra in luogo detto "vigna giorgiora"; una terra come sopra in luogo detto "alla costa"; una terra come sopra in luogo detto "acatro"; una terra come sopra in luogo detto "a sala"; una terra come sopra in luogo detto "amoreccio"; una terra come sopra in luogo detto "villa". Queste terre sono lavorate da Cinacco Lupori di S. Maria.
Fatto nelle suddette terre.
Testi: Giovanni Bartoli cittadino lucchese; Giacomo di Giovanni alias frate Pinno; Giovanni di Giovanni di Framia.
1461 Luglio 27 Stesso notaio.
Michele del quondam Gachetto Totti, Rettore dell'Ospedale di S. Maria Filiporta, cede in affitto le dette terre a Giovanni del quondam Bartolo cittadino lucchese, il quale si impegna a dare ogni anno 16 staia di grano.
Fatto a Lucca.
Testi: Pellegrino di Piero da Castiglione: Giovanni di Jacopo Mattei cittadino lucchese.
Aggiornamenti:
1999-11-23, Contessa
Immagini: