Datazione (rilevata):
3 Agosto 1273
01. Atto
Datazione (rilevata):
3 Agosto 1273
Persone:
rogante: Beccafava di Paganello di Beccafava notaio (signum: 1)
esemplante: Bartolomeo figlio di Gerardino di Tacco (signum: 2)
testimone: senthalis
testimone: canonaci di essa chiesa
Regesto:
Bartolomeo figlio Gerardini Tacchii trasse dai rogiti di Beccafava di Paganello Beccafava notaio.
Bonaventura priore della chiesa di S. reparata, col consenso de' canonici di essa chiesa e con licenza di fr. Pietro vescovo di Lucca, vende a Gerardo quondam Bonaccursi della cappella di S. Bartolomeo di Gello, piviere di Massa Pisana, ed a Bartolomeo e Benetto, suoi figlioli quella rendita di 32 staia di vino che ad essi come pure alla detta sono tenuti a fare il monastero e i monaci di S. Cerbone di Lucca per il prezzo di £ 40 di buoni denari lucchesi piccoli.
Actum Luce nel chiostro della suddetta chiesa.
Domenico quondam Riccardonis e Giovanni cherico figlio Benectonis senthalis testimone Segue un atto dello stesso giorno, mese ed anno, con cui Domenico Riccardonis da S. Pancrazio vende a Bonaventura di che sopra, stipulante per la suddetta chiesa, un campo in Capannore luogo detto Campolungo per il prezzo di lire 71 di moneta lucchese piccola.
Actum Luca presenti dominis Bartolomeo, Bovo, Orione e Ubaldo canonaci di essa chiesa, testimone
Aggiornamenti:
1999-08-11, Contessa
Immagini: