Datazione (rilevata):
12 Febbraio 1267
01. Atto
Datazione (rilevata):
12 Febbraio 1267
Persone:
rogante: Iacopo di Sesmondo giudice e notaio e pubblico Esecutore del Comune di Lucca (signum: 1)
Regesto:
Iacopo Sesmondi Giudice e notaio e pubblico esecutore del Comune di Lucca Essendo stato pronunziato dai consoli della Nuova curia della Giustizia e denunziato al Conte Guido Guerra Potestà di Lucca che Giovanni, Stefano e Guido quondam Angiorelli di Fagnano non avevano osservato il rogito di Porta scritto da Aliotto Bughe a Guido Boccansocchi notaio come procuratore di Coetto quondam Conetto Scandaleoni e a Iacopo e Manoello suoi germani per affitto di 190 staia fra grano, miglio e fave, e dovendo il detto POtestà mandare ad esecuzione tale pronunzia e non essendovi beni mobili dei detti debitori sui quali eseguirla, perciò Iacopo Sesmondi notaio e pub. esecutore pel comune di Lucca delle singole pronunzie in vece e nome di detto Potestà e in vigore del suo offizio assegna in soluto ai suddetti Guido e Iacopo diverse terre in Fagnano e in S. Michele in Meati.
Actum Luce nella torre di Corbolano Streghi e consorti. Testim. , Iacobo Perfettucci notaio e Bettino Nunzio.
Aggiornamenti:
1999-08-10, Contessa
Immagini: