Datazione (rilevata):
29 Luglio 1265
01. Atto
Datazione (rilevata):
29 Luglio 1265
Persone:
rogante: Bomparente giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
Regesto:
Bomparente Giudice e notaio dell'Aula Imperiale Bellomo tintore figliuolo di Bonfilio di Gragnano quondam Bonensegne si presenta a Don Guilielmo quondam Normanni degli avvocati conte residente con esso Don Lambertesco Giudice e console de'Giudici della città di Lucca dinanzi la casa di esso Don Lambertesco e fratelli e gli chiede che per l'autorità che ha per l'impero romano gli conceda di essere emancipato dal detto suo padre presente, che annuisce onde il sudd. Guilelimo Giudice accorda la suddetta facoltà.
Fatto in Lucca in detto luogo, presenti Saracino Centoni notaio e Orsello di Nocchia in Versilia quondam Dominici e Lupardo di detto luogo quondam Bonaiuti.
Dopo di ciò Bonparente notaio denunzia questa emancipazione ai giudici e consoli delle Curie di S. Cristoforo, della nuova Giustizia, delle Querimonie, dei Treguani di S. Alessandro, e a Don Gonzello POtestà di Lucca nella casa di Uberto Salamoni e nepoti ove si rende giustizia. Inoltre Arrigo Banditore del comune la notificò pubblicamente sulla piazza di S. Michele in foto che si sogliono fare pubblicamente le pronunziazioni pel comune di Lucca.
Aggiornamenti:
1999-08-03, Contessa
Immagini: