Datazione (rilevata):
1 Febbraio 1198
01. Atto
Datazione (rilevata):
1 Febbraio 1198
Persone:
rogante: Enrico notaio imperiale e giudice ordinario del Re (signum: 1)
Regesto:
Enrico notaio Imp. e Giudice Ord. del Re Ieronimo prete e priore della chiesa e monastero di S. Bartolomeo di Silice, col consiglio e consenso di don Guilielmo e di Don Adiuto preti, e di don Pagano e don Guidone monaci e di Lucchese avv. del monastero, investe Blanco quondam Romanello per tenimento e locazione perpetua di due pezzi di terra nel luogo detto Orto Iuvencoli, uno campio e ortivo con alberi e pergole e due capanne adificatevi da Blanco e dal suo padre, che anche vi piantò le viti e gli alberi che vi sono, avendo già avuta a tenimento la detta terra da Guidone rettore, come da cartula scritta da Ugone notaio; l'altro pezzo di terra è campio con alberi e pergole ivi poste. Questa investizione si fa a detto Blanco per sè e suoi eredi e proeredi coll'obbligo di rendere tutti gli anni in Agosto al monastero 40 staia di grano, 19 staia di fave e di più nel tempo della vendemmia 56 staia di buon mosto puro e franco.
Actum in parlatorio suprasc. monast. alla presenza di Iacobo giudice e di Lamberto Artilli, e di Francardo quondam Giovanni Bastrache.
Aggiornamenti:
1999-06-10, Contessa
Immagini: