Datazione (rilevata):
13 Settembre 1195
01. Atto
Datazione (rilevata):
13 Settembre 1195
Persone:
rogante: Pietro
esemplante: Orlando del fu Leone giudice e notaio (signum: 2)
Regesto:
Orlando quondam Leone giudice e notaio dai rogiti di Petro Rubertino quondam Bunico e Cassana quondam Bordellone sua madre vendono a Menco quondam Bene la loro porzione, cioè la metà quanto a Cassana , e il sesto quanto a Rubertino, di un campo in Colognore luogo detto Matalto, col patto che la terra stessa debba rimanere presso di loro e loro eredi e proeredi a titolo di tenimento e locazione perpetua, col rendere annualmente alla casa del locatore in Lucca uno staio di grano e uno di miglio. Questa vendita fanno per £ 4.
Act. Luce.
signa De'sudd. venditori signa di Leone giudice e notaio , di Bartolomeo quondam Rolando Sapieboni, di Pandicampo quondam Ghinnio.
Il notaio si firma come appresso: Orlandus quondam Leonis filius giudice et notarius domini Imp. predic. scripta de rogito quondam Petri avi mei cuius rogita quondam dictus Leo filius quondam dicti Petri habebat et meo precepto et parabola ab alio descripta per parabolam et licentiam a quondam suprasc. patre meo mihi concessam et datam de suis rogitis publice describandi meo signo et nomine in posterum confirmavi. Degno di ciò nella stessa membrana segue quest'altro atto.
31 Gennaio 1196 Il detto Rubertino vende al detto Menco in perpetuo un altro staio di grano sopra la sudd. terra, per il prezzo di soldi 40.
Act. Luce.
signa Di Rubertino venditore signa di Guglielmo Buratti, di Pacciaro quondam Cecio, di Bonfilio quondam Bianco.
Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
Immagini: