Datazione (rilevata):
6 Febbraio 1180
01. Atto
Datazione (rilevata):
6 Febbraio 1180
Persone:
rogante: Bonfilio notaio (signum: 1)
testimone: SignumBaldinotto figlio di Bruno Lacerato
Regesto:
Bonfilio notaio Cenamo quondam Enrigo offre per l'anima di Datto suo fratello alla chiesa di San Bartolomeo di Silice ed al suo monastero del quale ora è priore Uppando prete, due pezzi di terra posti nella Villa di Vico Solari, il primo dei quali è campio presso la chiesa di S. Cassiano di Vico, pel quale si rende annualmente dai figli di Cocco 18 staia tra grano e miglio, l'altra è ortale con alberi, per la quale i figli di Marco rendono ugualmente staia 18 fra grano e miglio; e tale donazione fa perchè la suddetta chiesa e monastero debba raccogliere da quelle terre dodici staia di buon miglio. E se in seguito esso Benamo darà alla detta chiesa una terra o terre da cui possa raccogliere altrettanta biada, ovvero se darà £ 31 per comprare una terra, dalla quale possa raccogliersi un moggio di biada, questa cartula debba rimanere senza effetto. Questa donazione fu fatta a condizione inoltre che i chierici e monaci di detto monastero a chiesa in perpetuo, nel giorno anniversario della morte di detto Datto, debbano celebrare la messa per l'anima del medesimo e dare refezione corporale ad alcuni poveri. Act. in parlatorio sup. ecclesie.
signum Cenamo offerente signum Baldinotto figlio di Bruno Lacerato testimoni signum Acattapane quondam Guilielmo signum Petro quondam Castellano
Aggiornamenti:
1999-06-04, Contessa
Immagini: