Datazione (rilevata):
6 Dicembre 1093
01. Atto
Datazione (rilevata):
6 Dicembre 1093
Persone:
rogante: Ildebrando notaio (signum: 1)
testimone: SignumGiovanni fabro fu Pacchio
Regesto:
Ildebrando notaio Giovanni fu Leo offre a Dio e all'ospedale di Santa Maria, costruito presso la porta S. Gervasio, due pezzi di terra in Brancalo, uno dei quali con casa, corte ed orto, vigna e selva L. D. in Collulo, che confina da un lato col Rio Progula. L'altro pezzo di terra, che è vigna e selva, è detta in Valdimera, e confina da un capo col Rio Ficalduro, coll'obbligo che i rettori e custodi del detto spedale per li tempi debbano dare tutti gli anni nel mese di xbre alla chiesa e pieve di S. Giovanni e san Giorgio di detto luogo per servire alla luminara una libbra d'olio buono calcolato a giusta libbra venditoria della suddetta porta S. Gervasio, e con questo che le pensioni ed i censi che si riceveranno da detti beni debbano servire per il mantenimento dei poveri e dei pellegrini che per li tempi andranno e verranno. Actum foris Luca intus casa suprascript. . . .
signum Giovanni offerente signum Giovanni fabro fu Pacchio testimone signum Petro fabro fu Frizano signum Bonizio fu Petro
Aggiornamenti:
1999-06-01, Contessa
Immagini: