Datazione (rilevata):
3 Febbraio 1263
01. Atto
Datazione (rilevata):
3 Febbraio 1263
Persone:
rogante: Giglio Castracani giudice e notaio dell'Imperatore dei Romani (signum: 1)
testimone: Moracio quondam Mascarelli e Telfardo quondam Don
Regesto:
Gilio Castracani Giudice e notaio dell'Imperatore de' Romani.
Savari notaio quondam Don Ubaldo Rainerii e Rainaldino quondam Caratelle e Donna Maria sua moglie figlia del quondam Aldobrando Napoleoni col consenso vendono a Sardo avvocato quondam Don Riccomanno e a Tancredo quondam Cecio Avvocati procuratori dei loro consorti un pezzo di terra con due case portico e corte dinanzi verso mezzogiorno in Lucca nella parrocchia di S. Michele degli avvocati. Fa patto fra le parti che il prezzo della vendita sarà quello che verrà stabilito da Rusticacaccio Avvocati quondam Don Mazzucchi. Fatto nella chiesa di S. Michele degli Avvocati.
Testimoni Moracio quondam Mascarelli e Telfardo quondam Don Francolino e Benegrande di Matraia quondam Vebtura.
Dopo ciò incontanente il suddetto Rusticuccio stabilì che il prezzo della vendita dovesse essere £155 di denari lucchesi moneta minore da pagarsi entro 15 giorni.
Aggiornamenti:
1999-08-10, Contessa
Immagini: