Datazione (rilevata):
24 Ottobre 1235
01. Atto
Datazione (rilevata):
24 Ottobre 1235
Persone:
rogante: Proficato giudice e notaio dell 'Aula Imperiale (signum: 1)
testimone: Bugnacco quondam Nigoziante
Regesto:
Proficato giudice e notaio dell 'Aula Imperiale.
Don Paganello priore della chiesa di S. Maria Forisporta per sè e per Riccomanno avvocato suo germano quondam Visdomino investono Bianca e Cosuccia germane di "Matraia" quondam Melanese per loro e loro eredi a titolo di locazione perpetua di tutte le terre colte e incolte, che i loro antenati tenevano dai detti germani e loro maggiori e rendevano tutti gli anni libre 7 d'olio e 13 staia di vino a staio affittale. Questa nuova locazione fanno a rendere tutti gli anni in Agosto tre staia di grano e in febbraio libre nove di olio puro e netto e undici staia di vino mosto e la commestione ad una persona sopra il palmento che starà a vedere calcare, ed una ad altra persona che porterà il detto vino. Si dichiara che il suddetto grano e libbre due di detto olio le prefate locatrici dovranno rendere ai locatori per prezzo £10 della compera da essi fatta come da cartula scritta dal suddetto Proficato notaio e per la suddetta Spalla porcina che in seguito non dovrassi più renderE. Inoltre le conduttrici promettono rendere tutti gli amici 5 staia di vino mosto allo spedale di S.
Giovanni di "Malanotte".
Fatto in Lucca nel chiostro e sotto il portico della suddetta chiesa di S. Maria, presenti Gerardino Canonico della medesima, Ildebrandino Malagallia Giudice, Bornetto quondam Orlandino e Bugnacco quondam Nigoziante testimoni.
Aggiornamenti:
1999-07-16, Contessa
Immagini: