Datazione (rilevata):
14 Aprile 1234
01. Atto
Datazione (rilevata):
14 Aprile 1234
Persone:
rogante: Armanno notaio
esemplante: Anselmo giudice e notaio del Sacro Palazzo (signum: 2)
testimone: Bellomo dall'altra ; Orso cherico e
Regesto:
Anselmo giudice e notaio del sacro Palazzo trasse dal Rogito di Don Armanno notaio.
Prete Benetto e Arrigo degli Avvocati vengono eletti Giudici arbitri a decidere le controversie esistenti fra Paganello Priore di Santa Maria Forisportam e Riccomanno suo germano da una parte e Bilindone quondam Bellomo dall'altra ; testimoni Orso cherico e Sesmondo degli Avvocati. La controversia era come appresso. I suddetti germani chiedevano da Bilindone che si riconoscesse per loro manente e colono, e in tale qualità gli obbedisca e renda loro i dovuti e consueti servizi e sei staia di vino, e 5 denari per pensione etc. e torni a stare sul loro podere, o se non voglia fare quanto sopra, rilasci loro libero il suddetto podere.
Bilindone dichiara di voler fare la suddetta vendita tranne una medaglia. . . . . .
N. B. La pergamena è perfetta ma non pare che il giudizio avesse il suo compimento.
Aggiornamenti:
1999-06-16, Contessa
Immagini: