Datazione (rilevata):
1 Maggio 1223
01. Atto
Datazione (rilevata):
1 Maggio 1223
Persone:
rogante: Lamberto giudice e notaio
esemplante: Paganello giudice e notaio (signum: 2)
testimone: Bonafede quondam Rainaldo
testimone: Tedaldargo
testimone: di Opizo figlio di Guido giudice
Regesto:
Paganello Giudice e notaio trasse dal Rogito del quondam Lamberto Giudice e notaio per suo permesso.
Ildebrando e Orlando quondam Napoleone volendo fra loro dividere le case poste nella corte d'Ildebrando in Lucca presso la chiesa di S. Michele della curia degli avvocati e la corticella posta fra le stesse case non potendosi concordare fra loro, fanno compromesso in Lutterio Saragozzi nella casa di detto Lutterio, alla presenza di Aldimaro Racchi, di Baroso quondam Orlando e di Bonafede quondam Rainaldo testimoni.
Al seguito di che i suddetti arbitri il 5 dello stesso mese assegnano ad ambedue i fratelli la loro parte delle case in questione.
Fatto in Lucca presso la casa dei suddetti nella "Corte Aldibrandi" alla presenza di Aldemario causidico quondam Orlando Racchi, di Tedicio quondam Lotteringo, di Pandolfino quondam Tedaldargo, di Opizo figlio di Guido giudice testimoni.
'E a notarsi che in questa carta trovasi nominato per la prima volta il gelso albero a "parte meridici et curie ali est celsus".
Il Bini "Lucchesi a Venezia".
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
Immagini: