Datazione (rilevata):
20 Marzo 1215
01. Atto
Datazione (rilevata):
20 Marzo 1215
Persone:
rogante: Bonagiunta giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
testimone: Pyotha
Regesto:
Bonagiunta Giudice e notaio dell'Aula Imperiale.
Ranuccio Giurispento figlio di Aldebrandino Malpilii e Pezo quondam Sasso, e Macacioro quondam Parasacco consoli treguani investono Viviano quondam Diotisalvi Fabrella di tutti i beni e case di Lanfranco quondam Gualterino contumace per £60 e 14 di denari lucchesi di capitale e £15 simili per sua parte di pena resultante il detto debito da cartula scritta da Giovanni Gondani notaio.
Fatto nella chiesa di San Senzio alla presenza di Cremonese Giudice di Peregrino cherico, di Bernardino e Guilielmo Donna Pyotha testimoni.
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
Immagini: