Datazione (rilevata):
3 Giugno 1215
01. Atto
Datazione (rilevata):
3 Giugno 1215
Persone:
rogante: Gerarduccio giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
testimone: sotto indicati si obbliga restituirgli lire 72 entro il
testimone: di Orlanduccio quondam Brancalo
Regesto:
Gerarduccio Giudice e notaio dell'Aula Imperiale costituito notaio delle porte della città da Andalo Potestà di Lucca.
Lanfranco quondam Gualtrino confessa di essere debitore di Corbolano quondam Graziano Corbolani di 366 resultanti da pubbliche scritture, tranne soldi 40. Parimente confessa di essergli debitore di lire sei ricevute in proposito in una "tasca" di lino, vedenti il suddetto notaio, e alla presenza dei sotto indicati testimoni si obbliga restituirgli lire 72 entro il primo agosto prossimo e ciò garantisce come principale pagatore Soffredo Spada, eccetto che per 39 per le quali detto Corbolano dichiara di avere avuto in pegno da Lanfranco uno "asbergo" e un "par" di coperte da cavallo di "cottone". Fatto in Lucca nella casa di Leccio quondam Ubertello alla presenza di esso Leccio e di Orlanduccio quondam Brancalo testimoni.
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
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