Datazione (rilevata):
13 Agosto 1112
01. Atto
Datazione (rilevata):
13 Agosto 1112
Persone:
rogante: Ildebrando notaio (signum: 1)
esemplante: Ugo notaio (signum: 2)
traente: (signum: 3)
testimone: Bolgarino fu Petro Oligo
Regesto:
Ildebrando notaio /Copia/ Guittifredo fu Guittifredo, sebbene giacente in letto sano di mente per testamento dispone, giudica e conferma in Don Luizione priore della chiesa e monastero di S. Bartolomeo in "Silice" e in Moretto prete e canonico della chiesa di S. Martino e in Cristofano fu Leo tutte le case, cascine, casalini, terre, cose mobili e immobili, corporali e incorporali che gli appartengono e stabilisce che, se lascerà la sua moglie gravida, i detti beni debbano ritornare in potestà del figlio o figlia che ne nascerà giunto che sia alla legittima età; salvi quelli che avessero alienati per utilità sua, o del figlio o figlia postuma, il qual figlio o figlia dovrà essere in loro potestà durante la età minore.
"Actum Lucca" Guittifredo testatore.
Ubaldo causalico e Rainerio notaio intervengono.
Signoretto fu Matteo, Marchisino fu Wido, Ildibrando fu Gerardo, Bolgarino fu Petro Oligo testimoni.
Ugo notaio esemplò.
Conrado notaio fa fede.
Aggiornamenti:
1999-06-01, Contessa
Immagini: