Home page » Albero » Archivio di Stato di Lucca » Principale » Diplomatico » Serviti » 1001 - 1050 » 31-03-1032 - SERVITI

Albero



31-03-1032 - SERVITI (pergamena)

Datazione (rilevata): 31 Marzo 1032

Misure: 350 x 705 mm
Materiale: pergamena
Stato: piccole lacune
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 4

01. Atto

Datazione (rilevata): 31 Marzo 1032

Carattere: privato
Traditio: originale

Persone:
rogante: Pietro notaio (signum: 1)
traente: (signum: 2)
testimone: Giovanni Giudice
testimone: Albone,

Regesto:
Pietro notaio Aliprando chierico chiamato Bacaro del fu Cunizio, e Adamo chiamato "Bembono" del fu Grimo l'anno Sesto dell'Imp. di Corrado dichiara di aver ricevuto a livello da Flaiperto Giudice Imperiale chiamato Amico del fu Pietro la sua porzione , ossia la quarta parte, della chiesa plebendata di S. Brancazio e S.
Giovanni Battista che è pieve battesiamle posta in "Saltucclo" ch'esso Flaiperto riceve a livello da Sismundo del fu Rodilando insieme alla sua porzione ossia quarta parte del "Segretario" e cimiterio, e così la sua porzione ossia quarta parte di tutte le offerte obblazioni che saranno fatte alla suddetta chiesa e Giovanni fratelli di "Colciano", e Martino da "Rabbiamla" e Pietro da Ugnarotta, e Moroato da Paterno, e Olbizio da Campo e Domino di Paldi sogliono vendere per consuetudine alla soprascritta pieve in vino, olio, lavori maggiori o minori, bestie e di qualunque mobilia, coll'obbligo di pagare annualmente nel mese di maggio nella festa di S. Brancazio a titolo di censo e di giustizia una libra d'olio.
Giovanni Giudice, Albone, testimoni.


Aggiornamenti:
1999-06-01, Contessa

Immagini:
Edit-icon


Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[67]U[01]C[00000059]

« indietro