Datazione (rilevata):
2 Gennaio 1246
01. Atto
Datazione (rilevata):
2 Gennaio 1246
Persone:
rogante: Ballione giudice e notaio imperiale (signum: 1)
Regesto:
Ballione Giudice notaio Imp.
I passati consoli della curia della nuova Giustizia avendo fatto presente a Don Arrigo Testa allora Podestà di Lucca che Bernardino quondam Ingherramo da Montemagno non avea osservata la carta della porta scritta da Reale notaio in £. 6. 8 a Bonaccorso Provinciale e Gulielmo, Corrado e Michele socii etc. perciò Bollione Giudice e notaio e per autorità del Consiglio esecutore delle singole pronunzie fatte al tempo di detto potestà per tutto il mese di Gennaio, immette i suddetti socii nel possesso dé beni e cose pertinenti a detti Bernardino per tutto il tempo occorrente per soddisfarsi il quanto è loro dovuto.
Fatto in Lucca nella casa di Leo Ceci, presente Ciabatto notaio e Uguccione quondam Lanfranco Magliani. testimone
Aggiornamenti:
1999-07-21, Contessa
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