Datazione (rilevata):
20 Settembre 1560
01. Atto
Datazione (rilevata):
20 Settembre 1560
Persone:
rogante: Claudio Merchant notaio (signum: 1)
Regesto:
notaio Claudio Merchant.
L' "honestus vir" Vincenzo Signori, calzolaio lucchese residente a Lione, nomina suo procuratore Girolamo Andreossi, abitante a Lucca, per recuperare da Monna Camilla Rapondi, vedova di Francesco Saminiati, la somma di trentasei lire torinesi, residuo delle settantadue dovute a Vincenzo per vare insegnato la sua arte ad Andrea Saminiati, figlio naturale del fu rancesco, come atto notarile relativo stipulato nel 1558.
Actum Lugduni, testimoni, il notaio Felice Hunbert e Gaspare Parvy, chiarico.
In calce autentica della sottoscrizione notarile da parte di Dorlin, Custode del Siglillo Comune Regio ai contratti.
Aggiornamenti:
1999-11-29, Contessa
Immagini: