Archivio di Stato di Lucca

25-08-1463 - S.ROMANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 25 Agosto 1463

Misure: 375 x 355 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 605

01. Atto

Datazione (rilevata): 25 Agosto 1463

Carattere: privato
Topica: Luce / Lucca; ibidem

Persone:
testimone: Ser Giovanni Mei notaio cittadino lucchese
testimone: ser Nicolao di

Regesto:
Giovanni Jacopo e Filippo, fratelli germani figli ed eredi di Piero di Giovanni di S. Donato fuori le mura di Lucca, si impegnano a apagare a Ser Jacopo, figlio ed erede del quondam Sandro Ciampianti, alcuni debiti contratti dal detto Pietro di Giovanni con il detto Sandro ciampianti, che ammontano a 17 fiorini e 25 bolognini e 50 staia di grano.
Actum Luce Testi: Ser Giovanni Mei notaio cittadino lucchese, ser Nicolao di Giovanni cittadino lucchese, Bartolomeo di Giovanni di S. Donato fuori la porta.
Stessa data Ser Jacopo di Sandro Ciampianti cittadino lucchese, a nome suo e come tutore degli eredi di Michele Ciampianti cittadino lucchese, e Lorenzo di marco Ciampianti macellaio di Lucca, affittano ai detti fratelli Jacopo e Filippo una casa murata, e delle terre della estensione di 19 coltre e una quarra poste a S. Donato fuori porta, per il periodo di 5 anni; e i detti Jacopo e Filippo si impegnano a dare ogni anno, a titolo di affitto, 140 staia di grano, 12 salme di vino, 3 staia di noci.
"Actum Luce".
Stessi testi.
Manca il segno del Tabellionato e la complectio notarile.
Non si capisce se si tratti di una copia.

Aggiornamenti:
1999-11-23, Contessa

Immagini:

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