Datazione (rilevata):
4 Settembre 1463
01. Atto
Datazione (rilevata):
4 Settembre 1463
Persone:
rogante: Francesco del fu ser Vito Pini di Lucca (signum: 1)
testimone: Lorenzo quondam Gerardo
testimone: Benedetto di Jacopo
testimone: Bartolomeo
testimone: Jacopo di Donato
testimone: Domenico di Valentino
Regesto:
Franciscus olim ser Viti Pini di Lucca.
Andrea quondam Pippo alias Blaccio, tutore di Pera figlia ed erede di Ambrogio quondam Pippo e di Antonia quondam Bartolomeo, agendo a nome proprio extra officium tutele et cure, vende a frate Giovanni Gigli, procuratore del Convento di S. Romano di Lucca, i seguenti beni: una terra a vigna e bosco nel comune di Cigiano, in luogo detto alla fossa lupaia, della estensione di 2 quarre; una terra campiva in detto comune in luogo detto a isola; una terra olivata in deto comune in luogo detto a fontana; una terra con viti nel detto comune in luogo detto a pillottaia; una terra campia nel detto comune in luogo detto alla lena; una terra a vigna nel detto comune, in luogo detto nel cesenaticcio; una terra boscosa con castagni nel detto comune, in luogo detto in campo, della estensione di 1/2 quarra; una terra a vigna nel detto comune nel luogo detto a fontana; una terra con casalino posta come sopra; una terra boschiva nel detto comune nel luogo detto alla coda; un bosco di querce nel detto comune nel luogo detto a isola.
al prezzo di 19 ducati d'oro di moneta fiorentina e 18 bolognini pari a fiorini 29 in ragione di 36 bologni per ogni fiorino.
Actum Luce.
Testi: Lorenzo quondam Gerardo, Benedetto di Jacopo, Bartolomeo di Giovanni.
1466 Novembre 14 Stesso notaio Piero di Jacopo quondam strenui militis dominici Jannini olim Jacobi Fatinelli, fratelli germani, agenti per conto proprio della madre Isabella e del fratello Battista, vendono a frate Giovanni Gigli, procuratore agente per il convento di S. Romano di Lucca, una terra posta nel comune di Guamo (Pieve di Vorni) in luogo detto . . . , della estensione di 2 coltre e 80 pertiche, al prezzo di 50 fiorini in ragione di 36 bologni per ogni fiorino.
Actum Luce.
1466 Gennaio 24 (queste data è sbagliata l'anno deve essere il 1467) Stesso notaio.
Donna Isabella, madre di detti Piero e Jacopo, alla presenza del rappresentante del Podesctà di Lucca, dichiara di consentire alla predetta vendita.
Actum Luce.
Testi: Jacopo di Donato, Domenico di Valentino.
1467 Gennaio 28 Il detto Frate Giovanni prende possesso della detta terra.
Aggiornamenti:
1999-11-23, Contessa
Immagini: