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25-11-1298 - S.ROMANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 25 Novembre 1298

Misure: 295 x 405 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: discreto
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 263

Note:
15-3 BIFOLI CUCITI

01. Atto

Datazione (rilevata): 25 Novembre 1298

Traditio: originale
Topica: Lucca, nella casa dei figli di Burlamacco, dove risiede la Camera del Comune

Persone:
rogante: Opizo Carincioni notaio e Cancelliere del Comune di Lucca (signum: 1)
testimone: Rambotti soprascritti
testimone: e molti altri /sic/

Regesto:
Opizo Carincioni notaio e Cancelliere del Comune di Lucca rogò e pubblicò e da altri con sua licenza tratto dalle sue scritture confermò apponendovi il suo nome e segno.
Manca nel quaderno membraceo il principio di questo atto, che è la trascrizione della procura contenete, (anzi contenuta) nella pergamena di S. Romano del 7 Novembre 1298 e difatti vi è la continuazione della medesima; Segue poi la transazione e vendita di taluni beni del onvento dei frati predicatori di Lucca che fa Frate Ricciardo / quodnam Magistri Bonaventure / come Sindaco e procuratore del detto Convento ad Aiuto Roscionpeli, Bonaventura Cerlotti, Giovanni ProvanzeCeccoro Ce. . . , Capannesi Talenti e Coscio Montanini Priore della società dell'Armi del popolo di Lucca e loro consocii che ricevono e comprano in vece e nome del Comune di Lucca per il prezzo di £. 2200 di denari lucchesi di piccola moneta.
"Acta luce" nella casa dei figlia Burlamacchi dove risiede la Camera del Comune.
Ser Betto Lunardi notaio, Ser Aliotto Marroncini notaio , Ser faitinello Pellari notaio , Ser Rustichello Ghiove notaio , e Ser Pietro Bambotti notaio , testimone Dopo ciò incontanente lo stesso anno e indizione il detto frate Riccardo come Sindico come è detto introduce il predetto Aiuto e socii Priori della detta Società delle Armi in corporale possesso dei beni loro venduti ponendo e dando ad essi il pacifico possesso e mettendo in loro grembo della terra del posesso medesimo in presenza di Ser Rustichello Ghiove e Pietro Rambotti soprascritti testimoni, e molti altri /sic/.
N. B. Nel quaderno membranaceo nel quale trovasi detta vendita da seguito alla medesima altri atti, di data però precedente della detta società delle Armi e del Maggior Sindico, che si riferiscono alla compra successivamente fatta.

Aggiornamenti:
2000-04-04, Contessa

Immagini:

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