Datazione (rilevata):
28 Marzo 1298
01. Atto
Datazione (rilevata):
28 Marzo 1298
Persone:
rogante: Giovanni Damiani, notaio (signum: 1)
Regesto:
Giovanni Danmiani notaio Andrea figlio quondam Domini Petrizoli de Albirolis della Cappella di San Tommaso di . . . chiamato Rosso vende a Barronzone, quodnam Bonaccursi il quale fu di S. Lipidio, procuratore e Sindico del Capitolo, Convento prioressa e domine dei Monasteri di S. Maria del Monte della Guardia e di S. Mattia posti fuori i sobborghi della città di Bologna fuori la cerchia di Santa Caterina di Seragoza 9 tornature di terra aratorio e prativa, ed un casamento con due case "cuppatis" /tegolate/ nella curia di Orbicciano pel prezzo di lire 91 bolognesi, ed il detto compratore per mandato ed espressa licenza della detta prioressa promette al detto venditore che in perpetua dei frutti di detto possesso una parte sarà data ai detti Monasteri e 9 parti al priore e frati del Convento di S. Romano di Lucca il quale Priore è obbligato di spenderle annaulmente e in perpetuo nelle vesti necessarie pei detti frati.
Seguono poi altre condizioni riguardanti la inalienabilità del d. o possesso ed infine viene stabilito che il frutto del detto possesso deve esser dato a frate Tederico Vescovo di Cervaia durante la sua vita avendo egli donato le dette lire 891 bolognesi come rilevasi da latro strumento.
"Actum bononie" fuori la erchia del Borgo di S. caterina nel parlatorio della Chiesa del detto Monastero alla Finestra del parlatorio di detta Chiesa.
Gerardino quondam Zannis Nezati . . . Pietro domini Guidonis Blaxio quondam Petri prete della chiesa del d. o Monastero di S. Mattia, testimone
Aggiornamenti:
2000-02-01, Contessa
Immagini: