Datazione (rilevata):
11 Gennaio 1299
01. Atto
Datazione (rilevata):
11 Gennaio 1299
Persone:
rogante: Nicolao del fu Iacopo di Guglielmo, notaio (signum: 1)
testimone: Dopo ciò nello stesso giorno ed alla presenza degli stessi entra pure in corporale possesso di altro pezzo di terra
testimone: che è un campo con alberi e viti e con capanna sopra di se nella detta contrada e confine in l. d. "Campo Guasto"
testimone: entrando in detta capanna e chiudendone ed aprendone la porta a sua volontà
testimone: e tagliando alberi e frutti della detta terra
testimone: che a lei appartiene come altro insoluto del detto Trinciaveglie
testimone: Segue un atto delo stesso notaro
testimone: rogato nel medesimo giorno ed alla presenza dei detti
testimone: col quale la detta Contessa Capuana alloga per 10 anni il primo dei campi suddetti a Corso quondam Bonaventura della Contrada di San Leonardo di capo di Borgo del L. D. "Acqua Calda"
testimone: pe l'annuo affitto di staia 12 di grano e 11 di fave da rendere ogni mese di agosto
testimone: e staia 11 di miglio in ciascun mese di settembre
Regesto:
Nicolao quodnam Iacobi Guillelmi notaio.
Donna Capuana Contessa relitta quondam Domini Comitis Ugolini di Pisa, che abita nella contrada di San Romano di Lucca, entra in corporale possesso di un campo con alberi e viti, posto nella Contrada di San Leonardo nei confini dell'acqua calda nel luogo detto "Guasto", facendo gli atti che spettano al possessore, prendendo della terra in grambo ed andando per il campo, per conservare il diitto che gli compete essensole stato dato detto campo in insoluto da Filippo Trinciaveghe come risulta da carta del notaio Inghifredo Bongiorni.
"Actum" nel detto pezzo di terra.
Frate Tolomeo e Pietro di villa Basilica dell'Ordine die frati predicatori di Lucca, Francuccio quondam Gilii testimone Dopo ciò nello stesso giorno ed alla presenza degli stessi testimoni entra pure in corporale possesso di altro pezzo di terra, che è un campo con alberi e viti e con capanna sopra di se nella detta contrada e confine in luogo detto "Campo Guasto", entrando in detta capanna e chiudendone ed aprendone la porta a sua volontà, e tagliando alberi e frutti della detta terra, che a lei appartiene come altro insoluto del detto Trinciaveglie.
Segue un atto delo stesso notaio, rogato nel medesimo giorno ed alla presenza dei detti testimoni, col quale la detta Contessa Capuana alloga per 10 anni il primo dei campi suddetti a Corso quodnam Bonaventura della Contrada di San Leonardo di capo di Borgo del luogo detto "Acqua Calda", pe l'annuo affitto di staia 12 di grano e 11 di fave da rendere ogni mese di Agosto, e staia 11 di miglio in ciascun mese di Settembre.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
Immagini: