Albero
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22-07-1279 - S.ROMANO (pergamena)
Datazione (rilevata):
22 Luglio 1279
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: discreto
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 214
01. Atto
Datazione (rilevata):
22 Luglio 1279
Traditio: originale
Topica: " Pistoia" in Porta Caldatica", etc / Pistoia, "in porta Caldatica"; Pistoia, nel palazzo in cui dimora il Podest...
Persone:
rogante: Lanfranco del fu Ricordato, notaio (signum: 1)
traente: (signum: 2)
Regesto:
Lanfranco quondam Ricoradatis notaio.
Bonappreso Consilii volendo eseguire il Capitolo delle Costituzioni del Comune di Pistoia, posto sotto la rubrica "de universalibus venditoibus faciendis", che comincia; "Item dicimus quod signa persona universaliter vendiderit vel alienaverit omnia sua bona" etc. "insinuaverit" etc. fece nota al nobile e prudente Cavaliere Belvillano de Pace Potestà di Pistoia la vendita a lui fatta da Matteo detto Ceo quondam Mattei della Cappella di S. Paolo della terza parte per indiviso di una terra vignata e alberta o chiuso posta "ad pontem Denarii" luogo detto "Fallaro" (?) etc.
"Actum Pistoia" in Porta Caldatica", etc.
Segue l'atto relativo della fatta insinuazione, fatto nel palazzo degli eredi di Bonaggiunta Nutini dove dimora esso Podestà Belvillano etc. soscritto da Melliorato figliuolo Allegretti notaio e pubblico scriba dé Camarlinghi sopra le insinuazioni e notificazioni delle vendite, Segue altro atto concui Giovanni Mattei denunzia la vendita fatta a lui dallo stesso Matteo o Ceo quondam Cini Mattei, della quarta parte d'una casa in Pistoia a porta Caldatica in Parrocchia di S.
Paolo, rogato dallo stesso notaio Lanmfranco, il 21 Luglio 1279.
e quindi segue la dichiarazione della insinuazione relativa sotto scriba dal noatio Malliorato.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
Immagini:
Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[64]U[05]C[00006303]
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