Datazione (rilevata):
12 Agosto 1294
01. Atto
Datazione (rilevata):
12 Agosto 1294
Persone:
rogante: Inghifredo di Bongiorno, giudice e notaio (signum: 1)
Regesto:
In Aghifredo "Bongiorni" Giudice e notaio.
Gerio quondam "Castracanis Rugerii" citt. Lucch. per sé e "procuratorio nomine" per Coluccio suo fratello confessa a Maghinardo quondam "domini Lazarii Lanfranchi" di aver ricevuto da lui lire "cento" di denari lucchesi piccoli della somma di lire "Cinquecento trenta" di buoni denari "turenese", della qual somma detto Manghirardo con alcuni altri si erano obbligati verso i detti fratelli e il quondam Castracane loro padre.
"Actum Luce in domo domini Nicolai Maconis iudicis", presenti: detto Nicolao e Riccomo "Bolgarini" e Guglielmo "Magginghi" notaio E' da sapersi che di questa Carta son andate fatte altre due copie, che vennero perdute com'è riferito in fede da Capoana, madre di detto Manghirardo.
Aggiornamenti:
1999-09-21, Contessa
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