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Diplomatico

07-07-1266 - S.ROMANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 7 Luglio 1266

Misure: 330 x 295 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 189

Note:
3-SPD

01. Atto

Datazione (rilevata): 7 Luglio 1266

Carattere: pubblico
Traditio: originale
Topica: Viterbo

Regesto:
Bolla di Clemente IV al Priore dei prdicatotri e al Guardiano dé Frati minori in Lucca. In essa espone che dal clero lucchese gli era stato rappresentato che alcuni di esso clero avevano in tempo d'interdetto aperto le loro chiese e celebrato pubblicamente in esse presente il popolo, fra cui molti che erano scomunicati per aver favorito il quondam Manfredo principe di Taranto, non bene intendendo le lettere apostoliche che concedono facoltà alla milizia del Tempio a quella dell'Altopasso e di S. Giovanni di Gerusalemme, e di altri ospedali e ai frati di altri religiosi e pii luoghi una volta l'anno nell'arrivo di questi oper chieder limosine dai fedeli di aprire le chiese esclusi gli scomunicati e interdetti; e che per le guerre le chiese e le persone ecclesiastiche erano ridotte in tal povertà che per ottener perdono sopra ciò sarebbe stato loro impossibile l'accedere alla sede apostolica; e che dal comune di Lucca per mezzo di specilai Ambasciatori era stata implorata la sua clemenza.
In conseguenza gli incarica di assolvere quelli di detto clero che avessero commesso tali cose se giurino di più non commettere e di obbedire ai precetti della chiesa.
Dato a Viterbo.

Aggiornamenti:
1999-03-04, Contessa

Immagini:

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