Archivio di Stato di Lucca

20-02-1248 - S.ROMANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 20 Febbraio 1248

Misure: 200 x 283 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 151

01. Atto

Datazione (rilevata): 20 Febbraio 1248

Carattere: privato
Traditio: copia
Topica: " Pisis" nella casa dell'Ospizio dei frati predicatori / Pisa, nella casa dello spedale dei frati predicatori

Persone:
rogante: Nicola giudice e notaio (signum: 1)
testimone: Frate Vitale Deotaviva e Petro e Bartolomeo dell'Ordine de' predicatori,

Regesto:
Nicola giudice e notaio rogò questo strumento per suo ordine scritto da altra mano.
Nascenpace novizio dell'ordine dé predicatori, ma non anche professo né oblato di alcuna religione ed ordine, figlio quondam Glandolfino notaio di Lucca, Orlando provvede e dispone delle sue case per testamento, ordinò quanto appresso. Se avvenga che faccia ingresso in qualsiasi religione, o venga per morte, siano suoi eredi per parti eguali i fratelli suoi germani, Bartolomeo e Iacobo Noatri e Glandone, con patti e condizioni che paghino i suioi debiti che ha verso Riccardo tintore i suoi ed altri di Lucca. Che gli diano l'occorrente per comprare la Bibbibia, le sentenze ed altri libri a lui occorrenti, e che chiederà. Che dé predetti beni Gregorio suo fratello uterino abbia tutto ciò che deve dare a Iacopo e Glandone suoi germani per testamento dell'aria sua Lunisiana, e più lire otto etc.
"Actum Pisis" nella casa dell'Ospizio dei frati predicatori.
Frate Vitale Destaviva e Petro e Bartolomeo degli ordini dé predicatori.

Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro

Immagini:

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