Datazione (rilevata):
29 Settembre 1225
01. Atto
Datazione (rilevata):
29 Settembre 1225
Persone:
rogante: Orlando giudice e notaio (signum: 1)
Regesto:
Orlando Giudice e notaio B. priore di S. Donato in Lucca scrive quanto segue ad Opizo a Rustico canonici fiorentini. Onorio III papa, con in data di Rieti del 20 A-gosto 1225 scriveva di aver già concesso al Priore di S. Michele in Foro il giudizio di una vertenza fra l'abbate ed il . . . di S. Ponziano di Lucca e Giovanni Burrelci, Tedaldo e Ingherrame cittadino di Lucca, sopra il gius patronato della chiesa di Santa Maria "inter classos" e che esso giudice avea riconosciuti in detto Abbate e convento il farli possessori di esso patronato. Ma perchè essi cittadini opponendosi allasentenza molestavano detto Abbate e convento, esso pontefice avea scelto detti Opizo e Rustico a difendersi ed a fare eseguire la sentenza stessa. I quali successivamente incaricarono esso B.
priore di intimare e ridetti cittadini di desistere dalle loro pretese, o in caso di obiezione ed appelli, di presentarsi avanti i canonici stessi a Firenze il 30 Settembre prossimo. Il che egli avea eseguito regolarmente, e se ne fa fede colla carta presente, fatta in presenza di Deodato e Iacopo chierici della Chiesa di San Donato, nella Canonica della chiesa stessa, testimone
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
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