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Diplomatico

07-01-1216 - S.ROMANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 7 Gennaio 1216

Misure: 192 x 342 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 91

01. Atto

Datazione (rilevata): 7 Gennaio 1216

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: Pisa, presso la chiesa di S. Martino "de Petra", nella bottega di Gaetano del fu Uberto

Persone:
rogante: Dato scriba, giudice e notaio di Enrico Re dei Romani poi Imperatore (signum: 1)

Regesto:
Dato Scriba, giudice e notaio di Enrico Re dei Romani poi Imperatore.
Gaetano cascario figlio quondam Uberti, eletto arbitro e laudatore per compromesso da Andrea quondam Ambroscini de S.
Gemignano e Ricordato suo socio figlio quondam Ugolini da una parte, e da Orlandino Lucchese quondam Cacarelli, per giudicare delle discordie fra loro insorte per ragioni di mercanzia sottoponendosi alla pena di cento lire di multa per la operazione del lodo, intese le parti e le allegaioni etc. giudica e loda, come appello. Che Andrea e Ricoardato paghino a detto Orlandino lire 24 di moneta nuova pisana; e Orlandino restituisca, e cassi e renda tutte le carte che ha contro i medesimi. Dato in Pisa "in apotheu suprascripti Gaetani prope ecclesia S. Martini de Petra".
Bonaccorso bendario, Bernardo figlio Amistadis et altri testimone

Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa

Immagini:

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