Datazione (rilevata):
15 Maggio 1301
01. Atto
Datazione (rilevata):
15 Maggio 1301
Persone:
rogante: Luporo Nigozanti notaio (signum: 1)
Regesto:
Luporo Nigothantis notaio.
Orso quondam Genovensis del Corpo della Pieve di Computo e del luogo detto Montebaldi e donna avvenente sua moglie, figlia quondam Iohannis di S.
Maria a Ripa di detto Computo, per rimedio delle loro anime e remissione del loro peccati volendo offrire se stessi e i loro beni a Dio e alla chiesa di S. Giovanni della Pieve di Computo, prestano obbedienza a Enrico di Gallo Vicario di Don Pietro Pievano di detta PIeve di Computo, che riceve per detto Vicario e lo investono nel possesso dei loro beni. I beni offerti sono i seguenti: 2 tovaglie, 1 Albolo, un catino e scudella epennato, 2 botti, una della tenuta di staia 24 e l'altra di staia 36, un tinello di XII staia, 4 Masi curium, una marrella, un marrone, una scure, un soppedaneo, un somerium.
Segue poi la denominazione e confinazione delle terre offerte, le quali sono poste alcune nel luogo detto Montebaldi ed altre nel l. dl.
Aboso.
Acta Computi nel coro di detta Chiesa.
Aggiornamenti:
1999-07-06, Contessa
Immagini: