Archivio di Stato di Lucca

23-03-1300 - S.PONZIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 23 Marzo 1300

Misure: 250 x 665 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 267

01. Atto

Datazione (rilevata): 23 Marzo 1300

Carattere: privato
Traditio: originale
Topica: luce nella curia dopo la casa alta di Bindo Simonetti e / Lucca, nella curia dopo la casa alta di Bindo Simonetti e fratelli

Persone:
rogante: Nicolao notaio figlio di Ottobello di Macone (signum: 1)
traente: (signum: 2)
testimone: Caronelli

Regesto:
Nicolao notaio figlio di Ottobello Maconis.
Arrigo quondam Nicolai di Pescia cittadino lucchese della Contrada di S. Matteo, Foleuccio quondam Iohannis Lumbardi della Contrada di S.
Michele in Foro, Terio quondam Ubaldi Thomodei di detta Contrada, ed il detto Arrigo anche come gestore e procuratore per Arassense quondam Marini di Corte Frantini o di Classo, vendono a Vanne, figlio Tomasini Cecii quondam Arrigi a Prince ed Anduccio germano di lui ed a Giarino altro loro germano ed a me Nicolao notaio, ricevente per detto Giarino minore, una vigna con fichi e casa nei confini del Comune di S. Ambrogio di Massa Pisana, per il prezzo di £ 160 di buoni denari lucchesi, al corso di buona moneta, in denaro di oro e di argento.
Actum luce nella curia dopo la casa alta di Bindo Simonetti e germani Cagnolo quondam Arrigi Cagnoli, e Puccetto quondam Iohannis Caronelli, Testim.
Seguono gli atti di consenso di Donna Ghiola moglie di Ranuccio notaio quondam Puccii Mortelli, o figlia del detto Arassense, e di Marsoliliamoglie del detto Arrigo e figlio del detto Arassense, e l'atto di denunzia e registrazione del detto contratto di vendita presso il Comune di Lucca.

Aggiornamenti:
1999-09-21, Contessa

Immagini:

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