Datazione (rilevata):
23 Settembre 1282
01. Atto
Datazione (rilevata):
23 Settembre 1282
Persone:
rogante: Donato di Monciano, giudice e notaio (signum: 1)
Regesto:
Donato Monciani giudice e notaio Bartolomeo detto Bacciomo figliuoli quondam Petri Pannario quondam Petri per una sesta parte che gli tocca per indiviso delle terre sottoscritte e come procuratore di Jacopo chiamato Puccio suo germano, per altra sesta parte. E per orlando ossia Lando e Gherardino detto Dino figlio dello stesso Pietro, per altri due sesti, e per Tommaso chiamato Masino e Vannucci ossia Giovanni figlio dello stesso Pietro per altri due sesti, i quali tutti sono cittadini lucchesi della contrtada di S. Pietro in Cortina; allogò a Guiduccio di Sorbano del Vescovo figliuolo Jaohannis Ferrucci ricevente anche il consenso di suo padre, una capanna e più terre con alberi e viti nello stesso Comune di Sorbano ne' luoghi detti a Santo, Vignale, a renderne ogni anno a detti germani per indiviso per locazione perpetua sedici staia di grano e miglio per metà.
Actum Luce in domo Intrate (cioè nell'offizio sopra l'intrate) che è alla porta di S. Pietro, presenti Bonaccorso Doedati della contrada di S. Simo de Lischia, Giovanni Guillelmi del Mugnaio della contrada di S. Reparata.
Segue una ratifica posteriore di Gerardino suo dei detti fratelli, che dice di aver oltre Sedici anni.
Aggiornamenti:
1999-09-02, Contessa
Immagini: