Datazione (rilevata):
1 Marzo 1282
01. Atto
Datazione (rilevata):
1 Marzo 1282
Persone:
rogante: Overardo di Viviano da Ruota, giudice e notaio (signum: 1)
Regesto:
Overardo Viviani de Ruota giudice e notaio.
Essendoche' il quondam Ventura di Tiglio pieviere di Compito figlio del quondam Michelis, o esso Michele suo padre, avessero condotto dal Monastero di S. Salvatore di Sesto, il podere o terre ch'esso Ventura e Michele avevano in Tiglio, per una certa rendita di olio, quali terre Bucchio e Tellano germani figlio del detto Ventura tengono per la metà del suo padre, perciò donno Marchesino Abate d'esso monastero col consenso di questo, volendo rinnovare detta locazione acciò non perisca per antichità, così allogano di nuovo ed in perpetuo dette terre a detti germani per l'annuale vendita nel mese di Gennaio di soldi 20 di buoni denari lucchesi, in mutamento e rinnovazione della rendita vecchia. Ed esso Bucchio stipulante anche per il fratello Tellano, accetta e promette detto pagamento annuale.
Acta nel chiostro d'esso monastero, presente maestro Bono di Colle quondam Berithetti, Bonanno di Ruota quondam Bernardi figlio quondam Vegne, Don Gerardo monaco di S. Ponziano Canovaio di S. Ponziano.
Seguita poi la designazione delle terre per le quali si fa la vendita, tutto in Tiglio, cioè; 1° Campo ontano e bosco, luogo detto Allattingitaio dell'acqua. 3° Selva luogo detto alla via di mezzo. 4° Sela ivi. 5° Ciesa a Bosco (Ciesa et nemus) luogo detto Valle Quilloni.
6° Vigna, orto, oliveto e casa luogo detto alle case di Tillio. 7° Ciesa e petraia e campo luogo detto al Casale. 8° Campo cosco e ontaneto, luogo detto ad terrarossa.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
Immagini: