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06-06-1281 - S.PONZIANO (pergamena)
Datazione (rilevata):
6 Giugno 1281
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 217
01. Atto
Datazione (rilevata):
6 Giugno 1281
Traditio: originale
Topica: nel coro dello stesso monastero, presente Frate Francesco / S. Cassiano in Carisio, nel coro del monastero
Persone:
rogante: Orlando di Bonaccorso di Morrona in Val d'Era, giudice e notaio (signum: 1)
Regesto:
Orlando Bonaccorsi quondam Morrona Vallis Here, giudice e notaio Guido da Pisa eletto Abbate del Monastero di Carisio e messo in possessione del medesimo. Come per altra Carta di questo stesso giorno e notaio, fu da prete Jacobo da S. Gemignano procuratore del Vescovo di Volterra elettore del medesimo, interrogato sulle cose seguenti. In che stato sia detto monastero, ripsonde non è in buono stato ed ha debito. Se vendette beni o possessioni del medesimo, risponde di no. Se avesse libri, calici, e piante, risponde di si. Se vendette o alienò cosa alcuna del Tejoro del Monastero, rispose no. Se vi fossero monaci rispose non esservene nissuno. Se abbia obbedito alla regola di Beato Benedetto, risponde di si. Se abbia osservato la disciplina, rispose parimenti di si. Perlochè viene ammonito a seguitare in questa regolare osservanza, mantenedo l'ordinazione fatta delle cose predette da Frate Latino delegato del sommo Pontefice, e dal Pontefice stesso, che veste la vesta nera ordinata, non faccia debito più di £ 10 senza licenza del Vescovo.
Actum nel coro dello stesso monastero, presente Frate Francesco rettore della chiesa di Laviano vecchio del contado pisano, Don Tommaso prete olim abbate del monastero stesso.
Aggiornamenti:
1999-09-16, Contessa
Immagini:
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