Datazione (rilevata):
15 Giugno 1266
01. Atto
Datazione (rilevata):
15 Giugno 1266
Persone:
rogante: Cassiano giudice e notaio dell'Impero Romano (signum: 1)
esemplante: Iacopo di Cassiano, giudice e notaio dell'Impero Romano (signum: 2)
testimone: Bartolomeo cherico canonico della Pieve di Compito
Regesto:
Jacobo Cassiani Giudice e notaio dell'Impero Romano trasse dal rogito del detto suo padre Cassiano Giudice e notaio dell'Imp.
Romano soscrive.
Gilio Corregiario della vicinia si S. Michele in Foro quondam Panciori di Carignano, e Filippo panimente Corregiarjo suo cugino della stessa vicinia quondam Ventura Corregrajo, vendono ad Arrigo Pellari del ponte del Foro di Lucca quondam Gottifredo Pollani un campo con alberi e viti presso Lucca nelle piagge chiamate Cannelle, di misura due coltre col patto che debba rimaner loro in locazione perpetua a rendere annualmente 12 staia di grano e altrettanto miglio.
Per questa vendita ricevono il prezzo di £ 50.
Actum Luce in casa del notaio, presenti Guerrussio di Massamacinaia quondam Venture Matteo figlio di Bonagiunta Melioroti, Bartolomeo cherico canonico della Pieve di Compito. Testim.
Aggiornamenti:
1999-07-26, Contessa
Immagini: