Datazione (rilevata):
21 Luglio 1213
01. Atto
Datazione (rilevata):
21 Luglio 1213
Persone:
rogante: Pietro del fu Gerardino prenominato Leccamolino giudice e notaio imperiale (signum: 1)
testimone: Compagno converso del monastero
Regesto:
Piero quondam Gerardino prenominato Leccamolini Giudice e notaio Imperiale.
Udo Ab. di S. Ponziano col consenso del suo capitolo, cioè di Don Gerardo, Lanfranco, Ugolino, Camerario preti, di Bene diacono, di Avanzino, Nicolao e Guido monaci investe Martino quondam Riccardo di S. Maria di Carignano di un pezzo di terra con orto, capanna, catro, pergole e siepi in Piscilla nel cafaggio di detto monastero, quale terra tre quarti sono sucerate, detta investitura fa al prefato Martino e suoi eredi per 24 anni per l'annua rendita di staia 11 grani, 11 fave e 11 miglio e di più soldi 12 Lucchesi per pensione di detta capanna. Fu patto che detto conduttore non dovrà essere restaurato il monastero del peggioramento. Fatto nel claustro del monastero alla presenza di Benenato quondam Becco di S. Romano e di Viandante quondam Bonfiliolo e di Compagno converso del monastero. Testim.
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
Immagini: