Datazione (rilevata):
22 Ottobre 1212
01. Atto
Datazione (rilevata):
22 Ottobre 1212
Persone:
rogante: Pietro del fu Gerardino prenominato Leccamolino giudice e notaio imperiale (signum: 1)
Regesto:
Piero quondam Gerardino prenominato Leccamolini giudice e notaio Imp.
Ugo Abb. di S. Ponziano, col consenso di Don Bartolomeo, priore claustrale e Gianni e Michele preti e Bene monaci del monastero, investe Lucchese quondam rillo della metà di un campo con 4 alberi dalla parte del del fiume che il quondam Martino Viviani del Ponte S. Pietro condusse dal suddettoAbb. come si contiene nella cartula di locazione fatta di tutta quella terra scritta dallo stesso notaio e questa investitura e locazione di fa colli stessi patti e condizioni di cui nella cartula suddetta cosicchè lo stesso Lucchese debba essere obbligato a fare la metà della rendita, cioè la metà di 13 staia di grano, di altrettante di fave, e di altrettante di miglio, e ciò fino al termine di 30 anni.
Fatto nel claustro del monastero alla presenza di Guido notaio quondam Ubertello Ubaldini e di Riccardo quondam Arrigo e di Pegoletto quondam [. . . ] di Nave.
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
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