Datazione (rilevata):
5 Marzo 1206
01. Atto
Datazione (rilevata):
5 Marzo 1206
Persone:
rogante: Pietro del fu Gerardino prenominato Leccamolino giudice e notaio imperiale (signum: 1)
Regesto:
Piero quondam Gerardino prenominato Leccamolini giudice e notaio Imp.
Bono Rettore e Domino dello spedale del monastero di S. Ponziano, col consenso di Lanfranco Ab. del monastero stesso e di Orlando converso del detto spedale e di Bernardino avv. del monastero, investe Cristofano di Ponteferrato quondam Fridiano e Bonifacio suo figlio, riceventi per sè e per Jacobo e Friano figli kinori di detto Cristofano a titolo di tenimento e locazione perpetua di un campo con alberi e pergole posta in detto ponteferrato di misura coltre 4, per l'annua rendita di staia 12 di grano ed altrettante di miglio per ogni coltre portate all'ospedale, da cui avranno quattro commestioni di pane e vino e di quel cibo e edulio che vi sarà nello spedale per la famiglia.
Actum extra Luce civit. in claustri diac. Monast. alla presenza di Truffetto quondam Truffa di Ponteferrato, di Pontisciano quondam Giovanni di fagnao, di Piero quondam Villano e di Graziano di Pisa.
Aggiornamenti:
1999-06-14, Contessa
Immagini: