Datazione (rilevata):
26 Maggio 1206
01. Atto
Datazione (rilevata):
26 Maggio 1206
Persone:
rogante: Guido di Enrico Pepe giudice e notaio dell'Aula Imperiale (signum: 1)
Regesto:
Guido d'Errigo papa Giudice e Noatro dell'Aula Impariale.
Prete Giovanni Rettore della chiesa di S. Angelo in campo e prete Ubaldo di ponte S. Pietro e prete Bonagiunta di S. Matteo di Nave e Bellindello quondam Pincioro di Nozzano dichiarano che Giovannacco nepote del sud. prete Giovanni quondam Piero suo fratello fra le altre sue disposizioni laciò alla detta chiesa di S. Angelo in Campo uno stai di fave e uno di miglio sopra un campo che teneva dal monastero di S. Ponziano a Sala presso il luogo Ponte Arsiccio, gravato dall'annua rendita a favore di detto monastero di staja 4 di grano e 4 di fave, e dichiaraono che essi preti Giovanni Bellindello sono fidecommissari di detto Giovannacco per questo giudizio. In conseguenza detto prete Giovanni investe bellindello a titolo di tenimento e perpetua locazione della indicata terra che dovrà fare oltre che la consueta rendita al monastero di S. Ponziano anche l'altra chiesa di S. Angelo. Fatto in Lucca presso la chiesa di S. Cassiano nella casa d'Enrigo alla presenza di Rolanduccio quondam Ranuccio e di Cacciaguerra figlio d'Angelo di nave.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
Immagini: