Archivio di Stato di Lucca

15-02-1203 - S.PONZIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 15 Febbraio 1203

Misure: 205 x 257 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: buono
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 69

01. Atto

Datazione (rilevata): 15 Febbraio 1203

Carattere: privato
Traditio: copia

Persone:
rogante: Giovanni notaio
esemplante: Iacopo di Arlotto notaio dell'Aula Imperiale e giudice ordinario (signum: 2)

Regesto:
Jacobo Arlotti notaio dell'aula Imp. e giudice ordinario scrisse dal Rogito del fu Giovanni notaio, al seguito del permesso di Leone notaio suo figlio.
Giovanni Ab. della chiesa e monastero di S. Ponziano, col consiglioe consenso di Don Ventura priore, di Don Lanfranco, di Don Arrigo e di Don Gregorio monaci, e di Bernardino avvocato, allivella a Bartolomeo quondam Pelato un pezzo di terra con casa che è Sala e orto posta in Lucca presso la chiesa di S. Romano a titolo di livello pre se' e suoi eredi e proeredi nati da mogli; a rendere annualmente soldi 10 per la festa di S. Bartolomeo. Fu patto che se il detto Bartolomeo e suoi eredi e proeredi nati da moglie morissero senza figli o figlie di mogli, tutto il miglioramento debba rimanere al monastero come donato, e che se la chiesa di S. ponziano edificasse in Lucca in dette parti, la detta casa con orto o casalino dovrà rimanere ad utilità della chiesa restaurando i livellari del miglioramento. Fatto alla presenza di Nicolao quondam Alderigo e di Curadino e Rolandino quondam Clavello e di Guido quondam Rubertino.

Aggiornamenti:
1999-06-10, Contessa

Immagini:

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