Datazione (rilevata):
26 Ottobre 1203
01. Atto
Datazione (rilevata):
26 Ottobre 1203
Persone:
rogante: Pietro del fu Gerardino prenominato Leccamolino giudice e notaio imperiale (signum: 1)
Regesto:
Piero quondam Gerardino prenominato Leccamolini Giudice e notaio Imperiale.
Ugo Abate, Domno e Rettore della chiesa e monastero si S. Ponziano col consenso di Don Ventura priore Claustrale, di Don Lanfranco, Martino e Gregorio suddiacono e di Enrigo monaci di detto monastero e di Bernardino quondam Bernardino avvocato, e di Orlando Batosi Camerario del monastero investe per anni 20 prete Ubaldo rettore della chiesa e Spedale del ponte San Pietro ricevente per lo spedale col consenso di Alberto Passavanti avvocato di un pezzo di terra campia con alberi e viti posto presso il sudd.
ponte S. Pietro luogo d. Piaggia di Casale, arendere annualmente 23 staia du grano altrettante di fave in Agosto, e 23 staia di miglio in Settembre. Fu patto che se alcuno dei vecchi alberi posti in quella terra seccasse, la metà debba spettare al monastero, l'altra metà allo spedale; e che il conduttore suddetto non possa fare umbaco presso le terre del monastero.
Fatto nel claustro di detto monastero alla presenza di Raccolo di Nave, e di Martino e Salamone germani quondam Viviano del ponte S. Pietro.
Aggiornamenti:
1999-06-10, Contessa
Immagini: