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Diplomatico

31-07-1202 - S.PONZIANO (pergamena)

Datazione (rilevata): 31 Luglio 1202

Misure: 170 x 270 mm
Materiale: pergamena
Stato: integra
Stato di conservazione: ottimo
Condizione: stesa
Segnatura antica: mazzo n. 68

01. Atto

Datazione (rilevata): 31 Luglio 1202

Carattere: privato
Traditio: originale

Persone:
rogante: Giovanni giudice del Re Enrico e notaio dell'Imperatore (signum: 1)

Regesto:
Giovanni Giudice del Re Enrico e notaio dello stesso Imp.
Bonaccuro quondam Grugno domino e rettore della chiesa di S. Genesio per cartam investe Guido suo germano di due pezzi di terra posti in Fredana luogo detto Via petrosa, ambedue campii con alberi e viti e alquanta vigna dalla parte superiore, ed inoltre di ogni suo diritto, azione che gli appartiene sopra altro pezzo di terra nel L. D. Canapaccio presso di molino di Cortine, pel quale rendongli ogni anno i figlio di Mattafellone tre quarre di grano; e detta investitura fa a titolo tenimento e locazione perpetua, avendone ogni anno otto staia di grano 7 di fave e 8 di miglio, porterà la detta biada alla predetta chiesa, quanto grassaria in Agosto e laminuta in Febbraio. Si LIberano poi scambievolmente di ogni lite, controversia e requisizione, e specialmente del laudamento fatto fra loro per la querimonia che faceva Bonaccorso circa l'elevare la sua casa. Tutto ciò fu fatto al seguito del laudamento di Rolando Manfredi, di Uberto Buccicane alla presenza di Guilielmo Porrine e di Crivello quondam [. . . ].
N. B. Manca la soscrizione del notaio essendo strappata la pergamena che si è potuto conoscere dal segno.

Aggiornamenti:
1999-06-10, Contessa

Immagini:

Unit_id: D[01]D[01]D[001]D[63]U[08]C[00001824]

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