Datazione (rilevata):
17 Novembre 1132
01. Atto
Datazione (rilevata):
17 Novembre 1132
Persone:
rogante: Guglielmo notaio (signum: 1)
esemplante: Ugo notaio (signum: 2)
traente: (signum: 3)
Regesto:
Guilielmo notaio (Copia di copia) Breve per memoria qualmente in Lucca nella casa di Vitale quondam Miletto alla presenza dei sotto indicati boni omini il detto Miletto giacente in letto gravemente infermo offre metà di un pezzo di terra con casa solariata sopra di se e proferulo sul davanti, e l'altra metà alla chiesa di S. Alessandro Maggiore, la qual casa è posta presso il pozzo turrelde e confina come nella casa superiormente descritta. In oltre detto Vitale volle e fermò che Bona sua germana debba avere detta casa per tenimento da esse chiese sua vita durante, rimanendo nubile, coll'obbligo di rendere annualmente in Novembre soldi tre di moneta Lucchese, e col patto che essa non possa alienare detto tenimento se non alle predette chiese; Se poi detta Bona prenderà marito, o dandosi il caso della sua morte dovranno avere il detto tenimento Vicino e Veclo germani e loro figli e figlie legittime, col rendere annualmente la indicata pensione; e se i detti germani morranno senza figli dovrà andare il tenimento di detta casa a Pietro e Martino figli del quondam Giovanni e loro figli e figlie legittime coll'obbligo di rendere annualmente per pensione soldi quattro per ciascune di dette chiese: se poi essi morranno senza figli e figlie il detto tenimento andrà alle dette chiese. Ciò fu fatto alla prenza di signum Signoretto quondam Bonio.
signum Uberto quondam Rodulfo notaio signum Ursico figlio di Ursico e del soprascritto Martino quondam Giovanni, e del predetto Vicino quondam Bonello, e Guilielmo notaio Guilielmo notaio esemplò il suddetto autentico da lui scritto.
Cipriano notaio fa fede etc.
Ugo notaio esemplò dal suddetto esempio.
Enrico notaio fa fede.
signum Dulce notaio fa fede.
Aggiornamenti:
1999-06-03, Contessa
Immagini: