Datazione (rilevata):
1 Febbraio 1037 - 28 Febbraio 1037
01. Atto
Datazione (rilevata):
1 Febbraio 1037 - 28 Febbraio 1037
Regesto:
Atto Vescovo di Firenze per rimedio dell'anima sua e di quelle dei suoi antecessori nella chiesa fiorentina, e di quelle di Corrado imperatore e della sua consorte Gisla e del suo figlio Enrico re, e di tutti i duci e marchesi di Toscana, e di Bonifazio esimio marchese, conferma al monastero di S. Miniato martire tutto ciò che gli conferì Ildeprando vescovo, cui egli dice di essere terzo Successore, e quindi di Lamberto Vescovo successore d'Ildeprando. Concede inoltre al detto monastero il castello detto Collisramuli posto nella Pieve di S. Alessandro in Tugulo; e la selva di Montanini con tutte le sue pertinenze, ed è una pezza di terra posta nella corte di Quinto.
Bernardo Arcidiacono consente.
Giovanni Diacono, Canonico, Cardinale consente.
Guido Arciprete.
Giovanni Diacono e Canonico.
Guglielmo Chierico.
Adamo prete e Canonico.
Amalberto prete Canonico e Cardinale.
Rodolfo Giudice.
Pietro Giudice del Sacro palazzo.
Adalberto Giudice.
Giovanni Visconte [. . . ] Vicedomine. Subscripsi.
Ego Rogo Sancte Florent. Eccles. cantorum prepositus assensum prebui, et huius decreti fidelis scriptor extiti, et manu propria litterarum denotatione traditum complevi.
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
Immagini: