Datazione (rilevata):
12 Settembre 983
01. Atto
Datazione (rilevata):
12 Settembre 983
Persone:
rogante: Pietro notaio
traente: (signum: 2)
Regesto:
Pietro notaio Teudigrimo Vescovo di Lucca permuta con Giovanni abate del Monastero di S. Ponziano posto fuori di Lucca presso la Porta di S. Donato una pezza di terra olivata con due casini e terra arabile posta in prossimità della detta Chiesa e Monastero, che confina da un capo colla fossa e carbonaria di questa città, dall'altro capo, e da un lato colla via pubblica, e dall'altro lato colla terra e orto ossia vigna di detta Chiesa, di misura moggi otto e staia diciotto; e detta permuta fa con sette pezzi di terra una delle quali arabile presso detto monastero luogo detto Placule che confina da un capo colla via pubblica, dall'altro colla terra e prato di Fraolmo e Donnuccio, e da un lato colla terra che fu di Wideramo, dall'altro colla terra di Raineri Conte Senese, di misura otto moggi; l'altro pezzo di terra chiamata Viamezana presso Suborbano, confina da un capo e da un lato colla terra della Chiesa di S. Giovanni, dall'altro lato colla terra di Amalberto, di misura staia quaranta. Il terzo, il quarto e il quinto pezzo di terra, posti in Salvaliana, una confina da un capo colla via, dall'altro capo colla terra di Sicherardo, e da ambedue i lati colla terra che fu di Raineri Conte Senese, di misura circa staia sessanta; Il secondo pezzo confina da un Capo di Fiume Serchio /Ausere/ dall'altro lato colla strada, da un lato colla terra di S. Pietro, dall'altro colla fossa Cisciana di misura staia otto; il terzo pezzo di terra posto oltre la fossa Cisciana confina da un Capo colla terra di Cinuzio da Ponte dall'altro capo colla terra del detto fu Wideramo, e dall'altro lato colla terra della Chiesa di S.
Romano, di misura circa staia quattordici. Il sesto pezzo di terra al di là del fiume Ausere confina da un capo colla via pubblica, dall'altro capo col fiume Ausere, da un lato colla terra e vigna che già fu di Inghifridi Giudice e dall'altro lato colla terra di Fraolmo Visconte e suoi consorti di misura staia ottanta.
Teuberto Pietro Teufredo Trifuso [. . . ] Messi Alberto notaio Donnutio [. . . ] [. . . ] N. B. La suddetta pergamena è stata copiata dopo averne fatto rinvnire i caratteri che erano svaniti. Trovasi stampata ma molto incompletamente dal Barsocchini. Memorie e Documenti. Tom. 5 Part. 3 Pag. 507
Aggiornamenti:
1900-01-01, Contessa
2006-12-31, Nelli Sandro
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