Datazione (rilevata):
12 Maggio 1322
01. Atto
Datazione (rilevata):
12 Maggio 1322
Persone:
rogante: Bianco di Iacopo
esemplante: Pietro Albertini notaio (signum: 2)
Regesto:
Pietro Ulbertino notaio trasse dai rogiti e libro breviario dei rogiti quondam S. Blanci Iacobi con licenza concessagli da esso nella sua ultima volontà.
Fazio quondam Mercesti Boni presentie consenzienti Cino quondam Donati Mogolario Citt. Luc. e Pippo suo figlio vende a Puccino megolario figlio di Puccio tutte le terre colte e incolte pascolativa, agresta, selva, vigna, boschi, case casine, e casaline e confini del territorio di S. Lorenzo di Vaccoli Plebato di Massa Pisana, pervenutegli per compra fattane dai detti Cino e Ppresso dette terre condotte per dieci anni dai suddetti Cino e PIppo a rendere annualmente al detto Puccino fino al detto termine stara 14 di grano, misurato al giusto staio venditorio e portato alla sua casa.
Per la quale rendita ne riceve il prezzo dal detto puccino di £ 51 di denari lucchesi piccoli.
"Actum Luce".
Aggiornamenti:
1999-06-10, Contessa
Immagini: